Scuola, la nota con le indicazioni sui contratti dell’organico per l’emergenza
È disponibile sul sito del Ministero dell’Istruzione ed è stata inviata alle scuole la nota con le prime indicazioni relative alla proroga dei contratti dell’organico docente e ATA assunto in più, a settembre, per la gestione dell’emergenza sanitaria. La nota fa riferimento alle disposizioni della Legge di bilancio per il 2022 e fornisce indicazioni alle istituzioni scolastiche.
La Legge di bilancio 2022, attualmente in corso di perfezionamento, prevede, infatti, la possibilità di prorogare il termine di scadenza di tutti i contratti a tempo determinato, riferiti sia al personale docente che al personale ATA, sino al termine delle lezioni entro i limiti delle risorse appositamente stanziate (pari a 400 milioni di euro). Tali risorse, spiega la nota ministeriale, subito dopo l’entrata in vigore della Legge di bilancio, saranno ripartite fra gli Uffici Scolastici Regionali.
Il personale per l’emergenza, dunque, potrà continuare a svolgere le proprie prestazioni anche dopo la data del 30 dicembre 2021. Le istituzioni scolastiche, sulla base delle disposizioni normative contenute nella Legge di bilancio 2022, potranno procedere con la proroga dei contratti già stipulati.
“Alla luce di quanto sopra si fa presente, pertanto, che il personale a tempo determinato, già contrattualizzato ai sensi dell’art. 58, comma 4–ter, del D.L. 73/2021, può continuare a svolgere le proprie prestazioni anche dopo la data del 30 dicembre 2021 e che le istituzioni scolastiche, sulla base delle disposizioni normative contenute nella Legge di Bilancio 2022, potranno procedere con la proroga dei contratti già stipulati. A tale riguardo, tenuto conto dei tempi tecnici di assegnazione delle risorse e della necessaria azione di monitoraggio e coordinamento con gli uffici scolastici regionali, in una prima fase, il termine di scadenza delle proroghe è individuabile nella data del 31 marzo 2022.
Sarà cura dello scrivente Dipartimento, d’intesa con il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione e con i competenti uffici scolastici regionali, fornire ulteriori indicazioni per la prosecuzione dei rapporti contrattuali fino al termine delle lezioni dell’anno scolastico 2021/2022.“
Fonte (MIUR)