Concorso ordinario secondaria di I e II grado 2020

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale  il 28-4-2020 il  Decreto n. 499  (di seguito chiamato bando).

Concorso ordinario per titoli ed esami finalizzato al reclutamento del personale docente della scuola Secondaria di primo e secondo grado su posto comune e di sostegno.

La procedura concorsuale è bandita a livello nazionale e organizzata su base regionale. E’ finalizzata alla copertura di complessivi 25.000 posti comuni e di sostegno autorizzati nella scuola secondaria di primo e secondo grado, che si prevede si renderanno vacanti e disponibili per il biennio costituito dagli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022

L’aspirante docente deve presentare obbligatoriamente domanda online attraverso l’applicazione  Piattaforma Concorsi e Procedure selettive. A tale piattaforma si accede con le credenziali SPID o, in alternativa, con un’utenza valida per l’accesso all’area riservata del Ministero e abilitata a Istanze OnLine.

♦ la domanda è disponibile per la compilazione a partire dalle 09.00 del 15 giugno 2020, fino alle ore 23.59 del 31 luglio 2020.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA


➤➤ si consiglia agli iscritti al servizio Polis di controllare che i propri dati di accesso ad Istanze On Line ( USERNAME, PASSWORD e CODICE PERSONALE) siano aggiornati e funzionanti prima dell’apertura delle domanda on-line, pena l’impossibilità di invio della suddetta.
➤➤ è necessario che i non iscritti al servizio Polis procedano all’abilitazione prima dell’apertura della domanda on-line, per ricevere i dati di accesso fondamentali per completare la procedura telematica.


Le istanze presentate con modalità diverse non sono prese in considerazione.

Ciascun candidato può concorrere in una sola regione e per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, nonché per le distinte e relative procedure sul sostegno.

Il candidato che concorre per più procedure concorsuali presenta comunque un’unica istanza con l’indicazione delle procedure concorsuali alle quali intende partecipare.

➤ POSTI DISPONIBILI


CONTRIBUTO DI SEGRETERIA

Per la partecipazione al concorso è dovuto il pagamento di un contributo di segreteria pari ad euro 10,00 per ciascuna delle procedure cui si concorre tramite bonifico bancario sul conto intestato a:

Sezione di tesoreria 348 Roma succursale IBAN – IT 33D 01000 03245 348 0 13 2407 03

Causale: «concorso ordinarioregioneclasse di concorso / tipologia di postonome e cognome codice fiscale del candidato»

♦ Oppure attraverso il sistema “Pago In Rete”, il cui link sarà reso disponibile all’interno della “Piattaforma concorsi e procedure selettive”


CHI PARTECIPA

sono ammessi a partecipare  i candidati anche di ruolo, in possesso, alla data prevista dal bando per la presentazione della domanda, di uno dei seguenti titoli:

abilitazione specifica sulla classe di concorso

♦ il possesso congiunto di:

laurea magistrale o a ciclo unico, oppure diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oppure titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso;
24 crediti formativi universitari o accademici, di seguito denominati CFU/CFA, acquisiti in forma curricolare,
aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, garantendo comunque il possesso di almeno sei crediti in ciascuno di almeno tre dei seguenti quattro ambiti disciplinari : pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione ; psicologia; antropologia; metodologie e tecnologie didattiche.

i soggetti in possesso di abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione sono esentati dal conseguimento dei CFU/CFA, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso .

per l’accesso alle classi di concorso di Insegnante tecnico pratico (ITP) fino al 2024/25 non è richiesto il possesso dei 24 CFU e basta il solo diploma, che costituisce titolo di accesso alla classe di concorso.

i requisiti di accesso per i posti di sostegno sono quelli previsti per l’accesso ad una classe di concorso con l’aggiunta del diploma di specializzazione per le attività di sostegno didattico.

gli specializzandi iscritti al TFA di sostegno che conseguiranno il titolo entro il 15 luglio 2020 sono ammessi con riserva.


PROVA SCRITTA ED ORALE

1. La prova scritta, computer-based, distinta per ciascuna classe di concorso e per ciascuna tipologia di posto, si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio, e consiste nella somministrazione di 50 quesiti, ripartiti nel modo seguente:

a. per i posti comuni, quaranta quesiti a risposta multipla distinti perciascuna classe di concorso, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso stessa. I quesiti vertono sui programmi previsti dall’allegato A al decreto del Ministro dell’Istruzione 9 novembre 2021, n. 326;
b. per i posti di sostegno, quaranta quesiti a risposta multipla inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità. I quesiti vertono sui programmi previsti dall’allegato A al decreto del Ministro dell’Istruzione 9 novembre 2021, n. 326;
c. per i posti comuni e di sostegno, cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue e cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze
digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento

2. Nel caso delle classi di concorso concernenti le lingue e culture straniere, la prova è svolta nella lingua oggetto di insegnamento ad eccezione dei quesiti relativi alla conoscenza della lingua inglese.

3. La prova scritta per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 relativamente alla lingua inglese è composta da cinquanta quesiti, così ripartiti:

a. quarantacinque quesiti a risposta multipla distinti per ciascuna classe diconcorso, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso stessa;
b. cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

4. Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta; l’ordine dei 50 quesiti è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato. La prova ha una durata massima di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti.

5. La valutazione della prova scritta è effettuata sulla base dei quadri di riferimento redatti dalla commissione nazionale di cui all’articolo 7, comma 1, del decreto ministeriale 9 novembre 2021, n. 326. La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.

6. L’amministrazione si riserva la possibilità, in ragione del numero di partecipanti, di prevedere, ove necessario, la non contestualità delle prove relative alla medesima classe di concorso, assicurandone comunque la trasparenza e l’omogeneità in modo dagarantire il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti.

7. Durante lo svolgimento della prova i candidati non possono introdurre nella sede di esame carta da scrivere, appunti, libri, dizionari, testi di legge, pubblicazioni, strumenti di calcolo, telefoni portatili e strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissionedi dati, salvo diversa indicazione della commissione nazionale di esperti. E’ fatto, altresì, divieto ai candidati di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza e con i componenti della commissione esaminatrice. In caso di violazione è disposta l’immediata esclusione dal concorso.

8. I candidati che, ai sensi del comma 5, hanno superato la prova scritta, sono ammessi a sostenere la prova orale, le cui tracce sono predisposte dalle commissioni giudicatrici e che si svolge secondo le modalità previste all’articolo 7, comma 2, del Decreto ministeriale 9 novembre 2021, n. 326.

9. La prova orale si svolge nella regione responsabile della procedura concorsuale, nelle sedi individuate dagli Uffici scolastici regionali.

10. Per la valutazione della prova orale la commissione ha a disposizione un massimo di 100 punti. La prova orale è superata dai candidati che conseguono il punteggio minimo di 70 punti su 100.

11. Nei casi di cui all’articolo 6, comma 4, del decreto ministeriale 9 novembre 2021 n.326, la commissione ha a disposizione 100 punti per la prova pratica e 100 punti per il colloquio da condursi ai sensi dell’articolo 5, commi 2 e 4, del decreto ministeriale citato. Il voto della prova orale è dato dalla media aritmetica delle rispettive valutazioni. Superano la prova orale i candidati che conseguono un punteggio complessivo minimo di 70 punti su 100

per la valutazione della prova orale la commissione si avvale della griglia di valutazione di cui agli allegati
B1 Criteri orale posto comune
B2 Criteri orale posto comune Lingua inglese
B3 Criteri orale posto sostegno
B4 Criteri prova pratica


TITOLI VALUTABILI

Le commissioni giudicatrici assegnano ai titoli accademici, scientifici, professionali di cui all’ ALLEGATO B un punteggio massimo complessivo di 20 punti.

La tabella di corrispondenza ai fini del conseguimento del titolo di abilitazione su piu’ classi di concorso afferenti al medesimo grado e delle attestazioni di cui al comma 2, e’ indicata all’ ALLEGATO C.


CALENDARIO DELLE PROVE :

1. Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» è pubblicato l’avviso con l’indicazione della data di pubblicazione nel sito istituzionale del Ministero, nonché sui siti degli Uffici scolastici regionali, del calendario della prova scritta, distinta per classe di concorso, e delle relative modalità di svolgimento.

Della pubblicazione del suddetto avviso è data comunicazione sul sito istituzionale del Ministero, nonché sui siti degli Uffici scolastici regionali. L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati è comunicato dagli Uffici scolastici regionali presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet.

Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. L’Amministrazione si riserva di disporre il rinvio delle date di svolgimento della procedura per motivi organizzativi mediante apposito avviso sul sito del Ministero dell’istruzione e degli Uffici scolastici regionali.

2. I candidati, muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice
fiscale, della certificazione verde COVID 19 e della ricevuta di versamento del contributo previsto per la partecipazione alla procedura concorsuale, devono presentarsi nelle rispettive sedi di esame. La data e l’orario della prova scritta verranno indicati nel calendario di cui al comma 1 del presente articolo. La mancata presentazione nel giorno,ora e sede stabiliti, ancorché dovuta a caso fortuito o a causa di forza maggiore,comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale.

3. In base a quanto previsto dal decreto dipartimentale 21 aprile 2020, n. 499, i candidati ammessi alla prova orale ricevono, da parte del competente Ufficio ScolasticoRegionale, comunicazione esclusivamente a mezzo di posta elettronica all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso, del voto conseguito nella prova scritta, della sede, della data e dell’ora di svolgimento della loro prova orale almeno venti giorni prima dello svolgimento della medesima.

Disposizioni modificative al decreto 21 aprile 2020, n. 499